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Il settore cosmetico è uno di quei settori in costante crescita che necessita di un particolare studio anche per la creazione del packaging giusto. Realizzare un packaging per cosmetici vincente richiede cura e attenzione. Bisogna saper coniugare strategia, originalità e logistica. Creme, lozioni, sieri, trucchi devono avere una confezione funzionale e adatta a contenerli. In questo articolo ti daremo alcuni tips per realizzarne uno vincente.
Il brainstorming per la creazione di un packaging per cosmetici
Tutto il processo di creazione di un packaging per cosmetici si fonda su una domanda: “come distinguere due prodotti identici per caratteristiche?” È proprio qui che inizia la ricerca di quello migliore che servirà a differenziarsi dai competitors, ad attrarre il cliente e a garantire la corretta preservazione del prodotto. Ed è in questo momento che inizia la cosiddetta fase di “brainstorming” alla ricerca del packaging per cosmetici vincente.
La consegna al cliente o l’esposizione sugli scaffali è solo l’ultimo degli step, ossia la fase di immissione sul mercato. Tuttavia, dietro c’è un lavoro molto impegnativo. Alla base di tutto ci deve essere un ragionamento sulle caratteristiche del prodotto che il packaging deve contenere e sul target a cui si rivolgerà.
Per esempio, infatti, il peso di un articolo e le caratteristiche fisiche faranno propendere la scelta verso packaging per la cosmesi che abbiano uno spessore particolare. Ciò al fine di garantire l’integrità e la conservazione del prodotto nel migliore dei modi possibili. Sembra strano a dirsi, ma anche i cosmetici hanno bisogno della giusta preservazione. Le formule, infatti, sono studiate per rimanere inalterate a determinate temperature e condizioni. Di conseguenza, ancora una volta, il packaging svolge una funzione molto importante. E importante, dunque, è creare un packaging per cosmetici personalizzato – se vuoi crearne uno vai su https://www.pack.ly/it/packaging-cosmetici-integratori – che diventi una cosa sola con il prodotto.
Altre specifiche da prendere in considerazione
Parallelamente a questo primo studio, si deve portare avanti l’analisi del mercato per comprendere verso cosa è meglio propendere per la creazione di un packaging cosmetico. Per fare un esempio, è necessario ragionare sul pubblico di destinazione. Infatti, se il target di riferimento del prodotto sarà un pubblico giovane, anche la creatività del packaging dovrà riflettere quello spirito. Al contrario, se il cosmetico in questione rientra nella categoria “beni di lusso”, la confezione presenterà uno stile piuttosto minimal e pulito. A tal fine è necessaria un’analisi per comprendere i comportamenti dei clienti, ma anche dei concorrenti per cercare di emergere e far risaltare la propria unicità.
Un altro punto da considerare riguarda la logistica e il trasporto. Si tratta di fasi delicate, soprattutto per un prodotto cosmetico che potrebbe essere contenuto in confezioni di vetro o che potrebbe facilmente rovinarsi. La maneggevolezza è essenziale per far sì che non si rompa e che sia anche ben gestito sugli scaffali. Dunque, nella fase di brainstorming è necessario anche pensare a forma e dimensioni in termini di ottimizzazione degli spazi e facilità d’impiego. Ma passiamo alla fase più pratica della creazione.
Caratteristiche essenziali di un beauty packaging
Una volta superata la fase di brainstorming e chiarita l’idea primordiale, si passa alla fase più tecnica inerente la creazione di un packaging per cosmetici. Colori, informazioni, sostenibilità, materiali sono i perni sui quali si deve fondare una scatola. Vediamoli nel dettaglio.
1. I colori e la grafica
Se è vero che l’occhio vuole la sua parte, grafiche e colori sono la prima cosa che i clienti notano di un packaging. Anzi, sono proprio attratti da essi. Per questo è necessario capire quale colore si addice al tuo prodotto e utilizzarlo al meglio nella grafica. Per l’appunto, la grafica, altro aspetto cruciale. Essa deve essere capace di riassumere i valori del vostro brand nella maniera più chiara possibile; con l’obiettivo che il packaging diventi un tutt’uno con il prodotto e che sia conservato anche dopo l’apertura proprio perché iconico.
2. I materiali
Anche i materiali sono fondamentali. Da cosa è composto il tuo prodotto? Quanto è pesante? Una volta data una risposta a questi interrogativi, si deve passare alla scelta dei materiali idonei che meglio si presteranno a contenere il tuo prodotto.
3. Le informazioni
Altro cardine sono le informazioni. Il packaging per cosmetici, come quello alimentare, deve riportare informazioni necessarie ed obbligatorie prima di essere immesso sul mercato. Ad esempio, scadenza, modalità di utilizzo, ingredienti, certificazioni etc. Proprio in merito agli ingredienti, di fondamentale importanza per i prodotti cosmetici è l’INCI ossia l’International Nomenclature of Cosmetic Ingredients (Nomenclatura Internazionale degli Ingredienti Cosmetici) che indica la reale composizione di un prodotto. Indispensabile soprattutto per chi soffre di allergie o intende fare acquisti consapevoli e salutari.
4. La sostenibilità
Mettere sul mercato un packaging cosmetico sostenibile non solo farà del bene al Pianeta, ma ti farà guadagnare punti agli occhi del cliente. Cliente che sarà ben predisposto a pagare anche qualcosa in più pur di salvaguardare la Terra.
5. L’effetto wow
Al giorno d’oggi esistono tantissime beauty influencers e guru della cosmetica che influenzano, per l’appunto, le decisioni dei consumatori. Quindi, mettere nelle loro mani un packaging che abbia un effetto wow significa farlo diventare “virale”. Bisogna quindi stupire. Ma stupire in che modo? Con una grafica accattivante, con una stampa interna piuttosto che esterna e così via. In tal modo, indirettamente, starai consegnando il tuo packaging nelle mani di moltissime persone in pochi minuti.
È fondamentale seguire questi consigli se si vuole realizzare un beauty packaging vincente. Per di più, se possiamo dare un ulteriore suggerimento, sulla base dei trend di mercato, i packaging più utilizzati nella cosmetica sono quelli minimal. Un po’ sulla scia della crisi pandemica, e quindi della pulizia, un po’ perché il minimal ricorda prodotti di alta qualità, la scatola di cosmesi maggiormente scelta è per certo la più semplice possibile. D’altra parte, spesso la semplicità vince.
Considerazioni finali
Per concludere. Per realizzare un packaging per cosmetici vincente si deve prestare attenzione oltre che alla personalizzazione e alla grafica, anche ad aspetti più tecnici come l’inserimento degli ingredienti. Senza tralasciare l’aspetto della sostenibilità, oggi di fondamentale importanza. Per farlo scegli una piattaforma completa come Packly che, in pochi step, ti garantisce un packaging dall’effetto wow.